CHE COSA E’ IL CERTIFICATO ANAMNESTICO PER PATENTE?
Come detto, tale certificato viene rilasciato da personale medico autorizzato, ad esempio il proprio medico di medicina generale (medico di base), in seguito ad una visita che attesti l’idoneità psico-fisica alla guida di motoveicoli e/o veicoli a motore. Esso è dunque un documento richiesto obbligatoriamente per il conseguimento e/o rinnovo della patente di qualsiasi categoria.
Al termine della visita medica effettuata, qualora non vengano riscontrate patologie invalidanti o che precludano il giudizio di idoneità, verrà redatto il certificato, il quale attesterà il possesso dei requisiti minimi necessari.
All’interno del documento, viene valutata la presenza o assenza di alcune patologie, le quali, in certi casi, potrebbero essere un ostacolo al rilascio del certificato.
La certificazione anamnestica, già obbligatoria in passato, è stata reintrodotta nel 2010 con la Legge 29.
- Diabete mellito
- Epilessia
- Malattie dell’apparato cardio-circolatorio
- Disturbi del sistema neurologico
- Patologie psichiche
- Patologie del sangue
- Gravi alterazioni anatomiche o funzionali all’apparato osteo-articolare
- Gravi patologie dell’apparato visivo e uditivo
- Dipendenze da alcool e droghe
Tuttavia, il certificato non deve limitarsi a riportare un elenco delle eventuali malattie di cui un individuo potrebbe essere affetto. Esso deve anche evidenziare fatti e comportamenti tenuti che potrebbero portare a conseguenze a carico dell’individuo stesso e/o della collettività.
Qualora il soggetto soffra di una o più di queste tipologie, non significa che si veda preclusa la patente di guida. Potrebbero però essere necessari dei controlli periodici o stabilite delle scadenze diverse da quelle standard previste dal Codice della Strada.
Ma come ottenerlo?
Per ottenere il certificato, è possibile rivolgersi al:
- Medico di base
- Medico legale dell’Asl territoriale di appartenenza
- Medico del Ministero della Sanità
- Medici militari, della Polizia di Stato e dei Vigili del Fuoco
- Ispettori medici delle Ferrovie dello Stato
A seconda della scelta di uno di questi soggetti autorizzati, le pratiche e i costi da sostenere saranno differenti. Nel caso in cui ci si rivolga ad un medico di base, la tariffa varia dai 50€ ai 100€.
Se si decide, invece, di rivolgersi ai medici dell’Asl, si dovrà mettere in conto il pagamento di una cifra tra i 20€ e i 30€ oltre ad una marca da bollo da 16€ da apporre direttamente sul documento.
Il certificato anamnestico ha una durata di 90 giorni, decorrenti dalla data di rilascio. Passato tale arco temporale, sarà necessario sottoporsi ad una nuova visita medica.